Veon

Da Custodi Della Fiamma Di Anor.


Veon
Founder e Maestro
Race: Umano
Region: originario di Minas Tirith
Sex: Maschio
Class: Hunter-icon.png - Hunter
Vocation: Explorer

12px-Quote rosso1.png Che la Fiamma di Anor Divampi! 12px-Quote rosso2.png

~ Veon rifondando i Custodi

Indice

Veon Valandil

Veon è il personaggio principale di Andrea Corlianò

Veon firma.jpg

Veon, figlio di Valandur, XXXVIII erede in linea diretta di Thoron, è stato il primo Gran Maestro dei Custodi della Fiamma di Anor dalla loro rifondazione, da lui compiuta nell'anno 3018 della Terza Era. Il suo nome di nascita era Valandil, ma per anni non seppe nulla delle proprie origini. E' di razza umana, alto 1,80m, pesa 75 Kg, i suoi capelli sono argentati e gli occhi verdi. Si pone sempre come mediatore tra le parti, non ama la violenza, tranne contro i propri nemici giurati, i servi di Sauron, in particolare orchi ed Angmarim. Sempre pronto al dialogo, non accetta chi si prende gioco dei più deboli. Alle volte risulta schivo e si rintana in sè stesso, allontanandosi anche per lunghi periodi, atteggiamento che probabilmente dipende dal lungo periodo passato in solitudine tra i boschi.

Carta Veon

Le origini

Le origini di Veon Valandil sono ancora in parte avvolte nel mistero. Ad oggi è noto che è nato a Minas Tirith ed è il figlio di Valandur, ultimo Gran Maestro dei Custodi prima del loro scioglimento, e di Silmariën la bella, uccisa ancora giovane il giorno del rapimento del figlio.
Tutt'ora è alla ricerca di maggiori informazioni sul proprio passato.

Dall'Archivio

La storia dei Custodi narra che correva l'anno 2993 della Terza Era quando Valandur, XXXVII erede in linea diretta di Thoron, era Gran Maestro dei Custodi. Un giorno egli condusse una lunga battuta di caccia agli orchi portando con sè gran parte dei suoi fedeli guerrieri, ma quando tornò a casa trovò il villaggio distrutto da un folto gruppo di uomini malvagi che non diede scampo ai Custodi rimasti. Le case erano in fiamme, pochi i superstiti, Valandur si fiondò dentro casa sua e lì trovò la sua bella e giovane moglie Silmarien morta sgozzata; il figlio Valandil di appena 10 anni era stato portato via. L'Ordine dei Custodi fu sconvolto dal duro colpo, Valandur si mise immediatamente sulle tracce degli aggressori, nel disperato tentativo di ritrovare il figlio e vendicare la moglie. Invane furono le lunghe ricerche compiute dal Maestro e dai suoi fedelissimi, finchè un giorno, ormai assalito dalla disperazione, Valandur non prestò molta attenzione e cadde in una imboscata. Perì così il Gran Maestro dei Custodi e l'Ordine si sciolse, dopo i gravissimi colpi subiti. I suoi fedelissimi però continuarono anche negli anni a venire a guidare parti dell'Ordine, seppur separate e ormai non più forti come un tempo.


Al giorno d'oggi

Dalla Terza pergamena dell'Archivio, redatta da Decus l'Archivista su dettatura di Gandalf in persona, si legge che Veon, nell'anno 3018 della Terza Era, dopo essere giunto a Gran Burrone, venne a conoscenza del suo retaggio e, su invito di Gandalf stesso, rifondò l'Ordine dei Custodi della Fiamma di Anor.

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